I pagamenti digitali negli ultimi anni hanno subito una crescita esponenziale, moltiplicatisi in maniera vertiginosa dall’inizio del 2020.
L’esplosione della pandemia da Covid-19, e le conseguenti chiusure e lockdown, hanno avvicinato anche i più scettici e restii allo shopping online.
Il mezzo di pagamento più usato ed accessibile ad adulti e ragazzi, sono statisticamente le carte di credito prepagate, e tra le centinaia commercializzate da tutti gli istituti di credito, siano essi tradizionali o online, spicca su tutte la carta PostePay, rilasciata da Poste Italiane spa.
La capillarità degli sportelli e delle agenzie postali sul nostro territorio nazionale, oltre che alla flessibilità di accesso, con aperture anche di sabato mattina, ha fatto si che la Carta Postepay sia diventata la più utilizzata soprattutto per gli acquisti sul web. Poterla ricaricare in maniera agile, veloce ed economico è diventata quindi una necessità molto diffusa. Ma procediamo con ordine
Tutte le carte prepagate, siano esse rilasciate da istituti di credito tradizionali, o nel nostro caso da Poste Italiane, sono comunque un servizio privato.
Per poter ricevere ed attivare la carta è quindi necessario rivolgersi ad un ufficio postale dove, dopo la registrazione e la preparazione e sottoscrizione del contratto, il referente di agenzia provvederà a rilasciarvela.
Una volta pagato il prezzo di emissione, il quale normalmente è tra i 5 ed i 10 euro nella versione Evolution, ti verrà fornito il Pin, necessario per l’utilizzo attraverso sportelli automatici e per i pagamenti fisici tradizionali, e tutte le credenziali di accesso ai servizi digitali di Poste Italiane. Attraverso la app sarà possibile infatti avere accesso in tempo reale al saldo residuo e monitorare i pagamenti effettuati.
I metodi per ricaricare una carta Postepay sono molteplici e facilmente accessibili. Attraverso i canali telematici e sportelli automatici, potrai avere accesso alla ricarica a qualsiasi ora del giorno, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.
Sul sito PosteItaliane.it è a disposizione un elenco dettagliato di tutti i canali postali attraverso cui effettuare una ricarica, sia essa in contanti o tramite conto corrente postale, ma non sono i soli attraverso il quale poter riapprovviggionare il tuo saldo Postepay.
Per poter effettuare una ricarica in contanti, è sempre importante avere con te la carta, nel caso tu stia ricaricando la tessera in tuo possesso, o il numero di carte ed il codice fiscale del titolare della carta su cui vuoi ricaricare il denaro.
Da non dimenticare che la ricarica non è annullabile: se si sta vendendo qualche oggetto o servizio online è bene fare particolare attenzione alle truffe in quanto, una volta effettuata la ricarica, non sarà possibile in nessun modo annullarla.
Vediamo Insieme i metodi più utilizzati:
Il metodo più semplice ed immediato è attraverso lo sportello di front office di qualsiasi ufficio postale, attraverso il quale potrai effettuare una ricarica in contanti, trasferendo il denaro da un’altra postepay, o da un’altra carta Bancoposta abilitata.
Un metodo molto agile per ricaricare la carta Postepay è sicuramente attraverso gli sportelli automatici, di norma situati all’esterno di tutti gli uffici postali.
Attraverso gli ATM potrai trasferire il denaro sulla carta, non solo utilizzando le carte emesse dal circuito di Poste Italiane, ma anche utilizzando carte di pagamento emesse da qualsiasi istituto, italiano ed estero, aderente ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, Vpay, Mastercard e Maestro.
La app Postepay, come prima anticipato, permette di poter monitorare il saldo ed i movimenti della tua carta, in qualsiasi momento della giornata.
Permette però di accedere ad una serie di servizi di pagamento e ovviamente alla ricarica smart: come attraverso gli sportelli automatici potrai trasferire denaro sulla carta da un’altra carta di Poste Italiane, da un conto corrente postale, ma anche ricaricando la carta utilizzando le carte di altri istituti aderenti ai principali circuiti internazionali.
Se sei un cliente di Poste Italiane, ed hai acceso un rapporto di conto corrente postale, potrai ricaricare la carta addebitando comodamente il tuo conto direttamente dalla app dei clienti BancoPosta. Questa app oltre ai servizi riservati ai correntisti, da accesso a tutti i servizi disponibili per la app Postepay.
Come per gli uffici postali, le tabaccherie sono un punto particolarmente gettonato per effettuare ricariche, avendo orari di apertura particolarmente estesi e flessibili, danno la possibilità di ricaricare la carta , sia essa tua o di un tuo familiare o conoscente, in base alle esigenze anche dell’ultimo momento.
La ricarica può essere effettuata in contanti dal titolare della carta o da un’altra persona, per un importo massimo di 997,99 euro, presentando il numero della carta da ricaricare.
Quando si effettua un’operazione in contanti è fondamentale presentare i propri documenti di identità e riconoscimento, quali la carta di identità in corso di validità ed il codice fiscale. In mancanza di questi documenti infatti l’operatore, non potendo identificare con certezza la persona che effettua la ricarica e quindi dichiarare la provenienza del denaro, non procederà alla ricarica. Oltre che a tutte le tabaccherie abilitate è possibile effettuare ricariche anche attraverso i punti vendita convenzionati della rete PUNTOLIS*
L’account Paypal è il principe dei metodi sicuri di pagamento digitale. Negli ultimi anni oltre a garantire la sicurezza nei pagamenti online, Paypal ha messo a disposizione un vero e proprio salvadanaio digitale.
Questo può essere collegato ad un conto corrente bancario o postale sul quale trasferire il proprio denaro, ma ti permette di ricaricare la tua carta postapay come se ti fossi recato in un punto vendita fisico con un costo di ricarica esiguo.
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