I bitcoin sono la criptovaluta più nota e utilizzata. Da tempo ricevono le attenzioni anche di banche e alta finanza per le ottime opportunità di investimento e profitto che offrono.
Possiamo comprare bitcoin, vendere bitcoin ma anche creare bitcoin. Il termine tecnico è “mining”, cioè “scavare in miniera” e deriva dal parallelo tra bitcoin e oro.
Come minare bitcoin se non siamo degli esperti di informatica e di crittografia?
Per minare bitcoin possiamo comprare un miner, ovvero l’hardware in grado di “scavare” alla ricerca di bitcoin.
Prima, però, è consigliabile verificare, attraverso un Bitcoin Mining Calculator, se l’investimento sia alla nostra portata.
Inseriamo in questo calcolatore speciale i dati del miner che intendiamo acquistare e il Bitcoin Mining Calculator ci dirà in quanto tempo rientreremo dell’investimento e cominceremo a vedere dei profitti.
Per chi volesse sperimentare il mining senza spendere troppo, ci sono in commercio dei dispositivi Usb, i cui prezzi variano dagli 80 agli oltre 2000 euro.
Altro elemento indispensabile, prima di lanciarsi nel mining, è il wallet, il portafoglio virtuale in cui deporre i bitcoin.
Esistono diversi tipi di wallet: da quelli scaricabili sul pc alle app per smartphone, dai piccoli hardware simili a Usb ai “paper wallet”.
A completamento, per minare bitcoin avremo anche bisogno di un software per monitorare l’attività di mining: MacMiner è il programma per i computer Apple, BFG Miner e 50 Miner quelli più noti per i pc.
Sono in commercio molti altri software per il mining, mentre alcuni sono in uso in particolari mining pool, le aggregazioni di miner.
Per rispondere in modo esauriente alla domanda “come minare bitcoin” occorre parlare delle mining pool, gruppi di miner che uniscono le forze di calcolo dei loro hardware per produrre quantità sempre più grandi di bitcoin.
I bitcoin vengono premiati in blocchi ed è molto difficile, da soli, riuscire a minare la quantità necessaria per un blocco.
Entrati nel gruppo con un account personale, dovremo scaricare un apposito programma Java, avviando il quale metteremo a disposizione le risorse del nostro pc.
I pacchetti di bitcoin “estratti” verranno assegnati in base al contributo dato.
Come scegliere la giusta mining pool? Occorre considerare diversi aspetti: le tasse di gestione, la locazione del server, il payout minimo (cioè la soglia minima da raggiungere per ritirare le monete guadagnate) e il metodo di pagamento del premio per ogni blocco risolto.
Se non abbiamo risorse da investire, possiamo minare bitcoin senza hardware?
Sì, andando a cercare online la potenza di calcolo che il nostro computer non può fornirci.
I siti che offrono il servizio di cloud mining mettono a disposizione a pagamento la potenza di calcolo per minare a chi non può o non vuole acquistare un hardware per il mining. Con i siti di cloud mining possiamo minare bitcoin senza hardware, stipulando un contratto anche pluriennale.
Il servizio può essere pagato in bitcoin ma anche con bonifici o carte di credito, soprattutto sui siti attivi da più tempo. Bisogna però prestare attenzione, perché il settore del cloud mining è frequentato da truffatori che dichiarano di avere potenza di calcolo da vendere ma, che, una volta ricevuto il pagamento, scompaiono.
Il più noto e consolidato sito di cloud mining è Genesis Mining, che mostra in chiaro i suoi miner al lavoro e paga regolarmente ogni giorno. Qui trovate una nutrita lista di siti di cloud mining aggiornata all’8 settembre 2017.
Se non vogliamo dotarci di costosi hardware, preferiamo non arrischiarci nel mondo del cloud mining e, soprattutto, non vogliamo spendere, come possiamo minare bitcoin gratis?
Per minare bitcoin gratis possiamo rivolgerci a un faucet (rubinetto/fontana), cioè a un sito che ci regalerà bitcoin solo per il fatto di averlo visitato, rispondendo a un semplice CAPTCHA, cioè il classico test per verificare se l’utente sia una persona o un computer. In cambio, però, dovremo disabilitare il nostro AdBlock.
Possiamo ripetere il test ogni volta che vogliamo, rispettando un intervallo di tempo che varia da faucet a faucet. Raggiunta una somma minima (anch’essa variabile a seconda del faucet), i bitcoin assegnatici verranno spostati nel nostro wallet.
In alcuni casi il guadagno aumenta se si fanno iscrivere al servizio altre persone.
Il sistema di approvazione (blockchain) delle transazioni in bitcoin incontra il suo limite nel fattore tempo: la blockchain è in grado di validare 7 transazioni al secondo, un numero irrisorio se si pensa che nel mondo dei pagamenti in digitale si effettuano 30mila transazioni al secondo.
Per rispondere al problema di come generare bitcoin velocemente, è nato un nuovo tipo di bitcoin, Bitcoin Unlimited, i cui nodi offrono prestazioni di velocità, per le verifiche e le autorizzazioni, decisamente maggiori.
Una percentuale di miner si è convertita a questa nuova versione, ma c’è chi teme che la velocità possa diminuire la sicurezza delle transazioni e che la validazione delle transazioni finisca per concentrarsi nelle mani di coloro che hanno le risorse per gestire il nuovo tipo di bitcoin.
Se abbiamo quindi deciso di cominciare a minare bitcoin, possiamo scegliere di investirvi somme importanti, acquistando un miner ed entrando in una mining pool.
Se preferiamo minare senza hardware, abbiamo l’opzione di comprare potenza di calcolo dal cloud mining.
Se desideriamo minare bitcoin gratis, ci possiamo rivolgere ai faucet.
Se invece abbiamo sufficienti risorse e vogliamo generare bitcoin velocemente, possiamo convertirci ai bitcoin unlimited.
Approfondimenti:
Le immagini degli articoli sono offerti da Pixabay e Pexels.com. Questo sito aderisce al programma affiliazione Amazon. Potremmo percepire una piccola commissione se effettuerai un'acquisto.
Eticambio.it il portale di economia e finanza che fa chiarezza anche su diritto, società
Guarda tutti i post