In lieve rialzo le azioni Autogrill (+2,38%) dopo il brutto crollo della scorsa settimana (-13,32%). A quanto pare l’annuncio del cda di Autogrill in merito all’aumento di capitale pari a 600 milioni di euro, non ha prodotto l’effetto sperato, anzi.
Subito dopo l’annuncio il titolo è crollato, solo ora è arrivata la prima boccata d’ossigeno con il titolo che sta cominciando a seguire un trend positivo.
E’ arrivato anche l’ok da parte della holding della famiglia Benetton, Edizioni srl, azionista di maggioranza (51% delle quote) di Autogrill.
L’attuale rialzo può essere dovuto alle dichiarazioni della società trevigiana che ha deciso di appoggiare pienamente le strategie dell’attuale CEO di Autogrill, Gianmario Tondato De Ruos.
Di seguito un focus sull’andamento delle azioni Autogrill e sulle strategie future e obiettivi della società controllata dai Benetton.
Azioni Autogrill: andamento attuale
La quotazione attuale delle azioni Autogrill è molto lontana da quella registrata nel periodo pre-pandemico. Prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria infatti, il titolo Autogrill viaggiava intorno ai 9 euro per azione.
E c’è da dire che già rispetto agli anni precedenti, il valore risultava già molto più basso.
Nonostante tutto il titolo proseguiva tranquillamente per la sua strada, stabilizzandosi inoltre su un range di prezzo compreso tra 8,50 e 9,50€ per azione. Poi causa Covid, restrizioni e lockdown, il titolo ha perso oltre il 50% del proprio valore in soli 6 giorni, crollando così a quota 4,00€ per azione (20 Marzo 2020).
Da lì in poi c’è stato qualche sprazzo di rialzo, cosa che però non si è mai concretizzata del tutto. Il titolo ha proseguito con trend negativi tra ribassi e crolli improvvisi. I minimi dell’anno sono stati toccati il 29 Ottobre 2020, quando le azioni Autogrill chiusero la giornata a quota 3,15 euro per azione.
Per trovare un andamento peggiore di questo dovremmo tornare indietro di ben 11 anni, nel bel mezzo della prima crisi economica mondiale. I minimi storici sono stati toccati infatti il 6 Marzo 2009 con il titolo a quota 1,45€ per azione.
Il 2021 è invece iniziato con una quotazione pari a 5,27 euro per azione, valore che dopo un solo mese si è già ridimensionato. Fortunamente per il momento il titolo è in rialzo e il suo valore si attesta intorno ai 4,79€ per azione. Al momento della scrittura di questo post il titolo segna un ottimo rialzo, pari a +3,50%.
Obiettivi e strategie future
Come già anticipato, cda e soci principali sono completamente d’accordo con la road map e gli obiettivi proposti dal CEO Gianmario Tondato De Ruos.
Il top manager ha fatto presente che il 2020 è stato un anno orribile e tutte le forze dell’azienda sono state concentrate sul minimizzare l’impatto negativo dovuto all’emergenza sanitaria.
Cambia invece la musica per il 2021, entro la fine del primo trimestre è infatti atteso un rafforzamento patrimoniale da ben 600 milioni di euro (già annunciato dal cda e in fase di valutazione da parte degli azionisti del gruppo).
I 600 milioni di euro serviranno principalmente ad assicurare maggiore flessibilità finanziaria al gruppo Autogrill, oltre che ad essere utilizzati per investimenti futuri.
Una scelta in linea con quelle prese dalla maggior parte dei competitors internazionali di Autogrill, in molti infatti hanno già provveduto ad effettuare aumento di capitale.
D’altronde si stima che nel bel mezzo della pandemia il traffico autostradale in Italia sia diminuito addirittura dell’80%, per poi “riprendersi” nelle ultime settimane dell’anno scendendo a quota -35%.
Ma l’arrivo dei vaccini fa ben sperare, il ritorno alla normalità e la ripresa economica e sociale non potrà che giovare anche alle azioni Autogrill.